venerdì 22 novembre 2024

I Mulini del Gusto e le Vie del Pane – Il Panificio Piccolo di Fossalta di Piave nei progetti europei


“Fare buon pane non è da tutti poichè richiede oltre all'esperienza, una vocazione tutta particolare e una disponibilità non comune al sacrificio.

Fare buon pane è l'utilizzo di acqua, lievito e ottima farina senza l'ausilio di quegli ingredienti che tendono ad elaborare il prodotto finale.

Fare buon pane è la produzione artigianale seguendo le più antiche ricette fate di impasti preparati usando tecniche selezionate.”


Ecco, racchiuso in tre punti, il segreto del buon pane artigianale, secondo Giuseppe Piccolo, fornaio

di Fossalta di Piave.


Con Giuseppe ci siamo conosciuti alcuni anni orsono, in occasione del 'lancio' del Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane. Un incontro felice, concretizzatosi con la registrazione di una trasmissione televisiva rimasta storica, per la sua brevità ed efficacia.


Sei minuti di contenuti culturali.


Aveva solo 15 anni quando Giuseppe iniziava ad imparare l'Arte del Panificatore a Bassano del Grappa nel forno dello zio, per poi lavorare in vari panifici del comprensorio sandonatese, dove potè confrontare ed affinare la sua arte.

Dall'esperienza acquisita sente la necessità di rendersi autonomo e di condurre da solo un panificio.

L'impresa artigiana a conduzione familiare inizia la propria attività nel 1996 a Zenson di Piave per poi trasferire la produzione a Fossalta di Piave nel 1999, con una sempre più crescente voglia di crescere.

Con il tempo ci fu la necessità di rinnovare le attrezzature e l'arredamento, ormai obsoleti, arrivando quindi all'attuale ubicazione, mantenendo comunque la precedente rivendita a Zenson di Piave.

Panificio Piccolo è la storia di persone semplici che hanno messo impegno, sacrificio e tanta passione nel proprio lavoro, di persone che hanno imparato a migliorarsi, che hanno saputo crescere. Di persone che, ancora oggi, dopo tanto tempo, si appassionano e sognano.


Così quando i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno deciso di inserirela zona della Piave ne 'Il Cammino delle Identità', si sono ricordati al volo di Giuseppe Piccolo e lo hanno inserito nell'itinerario di valorizzazione e conoscenza del Territorio.


I giornalisti e i comunicatori della rete internazionale Borghi d'Europa hanno inserito il Panificio nel Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane.

" I temi che riguardano le Terre della Piave, l'Antica Trattoria alla Fossetta e il Panificio Piccolo – osserva Renzo Lupatin, Giornalista e Presidente di Borghi d'Europa – sono : i prodotti tipici della Fossetta (Percorso Internazionale La Via dei Norcini); l'itinerario di Hemingway (Percorso Internazionale La Via della Letteratura e della Poesia), che verrà raccontato con il Sentiero didattico di Alojz Gradnik (Medana.Slovenia), uno dei maggiori poeti sloveni del 900 ; i prodotti del Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane ; La cucina d'acqua e il pesce di fiume ; Eurovinum,il Paesaggio della Vite e del Vino : le scelte enoiche e i liquori esclusivi de la Fossetta."


Qualità vo' cercando : il Panificio Piccolo a Fossalta di Piave (VE)


mercoledì 31 luglio 2024

La Via delle Buone Cose - Il Chicco dì Grano a Ponte Priula di Susegana

 


 





La rete Borghi d'Europa realizzò nel 2020 il progetto di informazione 'L'Europa delle Scienze e della Cultura', patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico-Jonica) e da ESOF2020 Euroscience Open Forum-Trieste Capitale Europea della Scienza.


I giornalisti e i comunicatori si stanno muovendo sui temi della sostenibilità e della scientificità della filiera agroalimentare e nel loro particolarissimo viaggio del gusto, hanno incontrato nel Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane, il negozio Il Chicco di Grano di Ponte Priula di Susegana.


Una gestione giovane, ricca di entusiasmo e passione, che sa trasmettere alla clientela i perchè di scelte ponderate e ragionevoli.


Il Chicco di Grano offre una ampia scelta di pane, interpretato con le farine più diverse (dai grani antichi, alle farine integrali), per rispondere alle esigenze di consumatori sempre più attenti al proprio benessere e alla propria salute personale.


“ Le Via del Pane è un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune

soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versante

della qualità e della sostenibilità”, osserva Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi 

d’Europa.-, Il nostro è un mestiere che non può essere fatto davanti al computer e col telefonino.

Per lo meno, noi non siamo giornalisti di quella specie. Abituati fin dai tempi della rivista L’Etichetta di Luigi Veronelli a visitare in incognito i protagonisti della filiera agroalimentare, per poi ricontattarli dopo averne verificato le qualità, siamo certamente personaggi atipici rispetto al mercato dell’enogastronomia di moda. "


Le scelte del pane, qui a Ponte Priula, sono semplicemente azzeccate.

E che dire poi della caffetteria, che è alimentata anche da croissants e torte artigianali

di qualità ?

Siamo ben distanti da quei prodotti industriali che vengono malamente riscaldati e proposti

poi, sovente, come.... artigianali.


Diamo poi un'occhiata ai prodotti che accompagnano la vita di questo luogo del desiderio :una scelta di dolci, paste artigianali, infusi e the, cioccolate, di sicura matrice artigianale, a conferma di una vocazione che non conosce tentennamenti.


E poi vi è quella disponibilità umana a rapportarsi con il cliente, dando quei suggerimenti

di orientamento alimentare che rappresentano una luce nel percorso di acquisizione di nuovi

saperi.


Così va bene !

sabato 6 aprile 2024

Borghi d'Europa e la collaborazione informativa con il Parlamento Europeo - Le Vie del Pane : l'abbinamento pane-cibo secondo Andrea Semenzin, dell'Antico Forno di Caerano San Marco

 


 In occasione delle Elezioni europee di giugno 2024, Borghi d'Europa e Parlamento Europeo hanno deciso di riavviare il progetto di collaborazione informativa, per promuovere la partecipazione dei cittadini dei Borghi Europei all'evento elettorale e dare una solidità internazionale alla rinnovata scelta dei 40 Borghi per il prossimo quinquennio. Borghi d'Europa sceglierà un numero cospicuo di borghi dalla rete BELC - Rete europea di consiglieri regionali e locali.

Elezioni europee

6-9 giugno 2024 Perché è importante votare

Tra il 6 e il 9 giugno 2024 milioni di europei parteciperanno a plasmare il futuro della democrazia europea in occasione delle elezioni europee.


Si tratta di un momento unico in cui tutti noi possiamo decidere collettivamente sul futuro dell'Unione europea. Votare è sempre importante, a livello locale, nazionale o europeo. È un'ottima opportunità per esprimere la tua opinione sui temi che ti stanno a cuore.


Usa il tuo voto per contribuire a cambiare il mondo in cui vivi

È facile dimenticare quante persone sono interessate dall'esito delle elezioni europee. Il Parlamento europeo adotta leggi che riguardano tutti: grandi paesi e piccole comunità, società potenti e giovani start-up, la sfera globale e quella locale.


La legislazione dell'UE affronta la maggior parte delle priorità delle persone: l'ambiente, la sicurezza, la migrazione, le politiche sociali, i diritti dei consumatori, l'economia, lo Stato di diritto e molte altre ancora. Oggi ogni tema di spicco a livello nazionale presenta anche una prospettiva europea.


Il tuo voto deciderà quali deputati al Parlamento europeo ti rappresenteranno nell'elaborazione delle nuove leggi e influenzeranno l'elezione della Commissione europea. Queste decisioni plasmeranno la tua vita quotidiana e quella di molti altri.


Usa il tuo voto per affrontare le sfide globali che ci circondano

In un mondo sempre più complesso, instabile e interconnesso, l'Unione europea si occupa di sfide globali che nessun paese dell'UE può affrontare con successo da solo. Affrontare le numerose sfide che ci troviamo davanti non è un compito semplice, e votare è il modo in cui puoi influire sulla direzione da seguire.


Usa il tuo voto per sostenere la democrazia

La democrazia non dovrebbe mai essere data per scontata. È un traguardo collettivo e una responsabilità collettiva in cui tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere.


La democrazia inizia con le persone: siamo noi che diamo inizio al processo votando alle elezioni europee e le decisioni adottate in quel contesto influiranno sulla nostra vita. Se non partecipiamo, non abbiamo la possibilità di plasmare il futuro; ma al di là di questo, la democrazia parlamentare europea perde la sua forza e i suoi valori perdono significato.

Quante più persone votano, tanto più forte sarà la democrazia.


 


 

Dopo le iniziative di informazione che Borghi d'Europa ha organizzato, i giornalisti e i comunicatori sono ritornati al Panificio Antico Forno di Andrea Semenzin, in quel di Caerano di San Marc, per raccogliere consigli sui possibili abbinamenti pane-cibo.


Già, perchè, senza tanti giri di parole, siamo i fautori di una autentica carta del pane, alimento

fin troppo bistrattato da salutisti malamente informati o in cattiva fede.

Cominciamo dai formaggi freschi. “ Opterei certamente per un pane bianco, tenero o croccante

a seconda dei gusti, ma sempre delicato “.

Il pane bianco è fatto con farina di frumento da cui sono stati rimossi la crusca e il germe. Ciò dà alla farina un più lungo periodo di conservazione, dal momento che la crusca contiene olio, consentendo ai prodotti che si realizzano con essa, come il pane bianco appunto, una resistenza più lunga ai tempi di transito e stoccaggio.


Per i formaggi stagionati o i salumi Andrea ci indica il consumo di pane integrale,magari alla

segala.

Il pane di segale ha un alto contenuto di vitamine (vitamina E e del gruppo B) e sali minerali (come calcio, magnesio, fosforo, ferro e potassio) ma soprattutto fibre, che donano velocemente sazietà e possono essere un valido aiuto se soffri di stitichezza. Inoltre la segale contiene lisina, un amminoacido con funzioni essenziali per il benessere del nostro organismo che non viene sintetizzato dal nostro corpo, e che per questo deve essere obbligatoriamente introdotto con l'alimentazione.


Ma con lo speck o la nostra veneta soppressa Ivan pensa ad un pane gustoso, acidulo, semintegrale,

il pane nero. Il pane nero, o pane di segale, è un tipo di pane di colore scuro, usato in sostituzione del pane bianco soprattutto nelle regioni di lingua tedesca e scandinava.

Questo pane viene impastato usando la farina di segale, al posto di quella bianca, dato che la segale era maggiormente resistente ai climi freddi tipici dei paesi montani, ma anche all'aridità.


Il pane di Altamura è un pane tipico pugliese ottenuto da un impasto di semola di grano duro rimacinata molto ricca di glutine (arriva fino al 14%), a lievitazione naturale e cotto nel forno a legna. Va consumato con le tradizionali bruschette o anche da solo.




Per la PRIMA COLAZIONE Andrea suggerisce i Pani morbidi tipo tartine, pane al latte, pane integrale, pane con uva, focaccia dolce o salata, pane di mais, di segale, di soia.