La rete Borghi d'Europa realizzò nel 2020 il progetto di informazione 'L'Europa delle Scienze e della Cultura', patrocinato dalla IAI (Iniziativa Adriatico-Jonica) e da ESOF2020 Euroscience Open Forum-Trieste Capitale Europea della Scienza.
I giornalisti e i comunicatori si stanno muovendo sui temi della sostenibilità e della scientificità della filiera agroalimentare e nel loro particolarissimo viaggio del gusto, hanno incontrato nel Percorso Internazionale I Mulini del Gusto e le Vie del Pane, il negozio Il Chicco di Grano di Ponte Priula di Susegana.
Una gestione giovane, ricca di entusiasmo e passione, che sa trasmettere alla clientela i perchè di scelte ponderate e ragionevoli.
Il Chicco di Grano offre una ampia scelta di pane, interpretato con le farine più diverse (dai grani antichi, alle farine integrali), per rispondere alle esigenze di consumatori sempre più attenti al proprio benessere e alla propria salute personale.
“ Le Via del Pane è un itinerario culturale che coinvolge sei paesi europei e che suggerisce alcune
soste del gusto presso mulini storici e panetterie artigiane, fortemente impegnate sul versante
della qualità e della sostenibilità”, osserva Renzo Lupatin, giornalista e presidente di Borghi
d’Europa.-, Il nostro è un mestiere che non può essere fatto davanti al computer e col telefonino.
Per lo meno, noi non siamo giornalisti di quella specie. Abituati fin dai tempi della rivista L’Etichetta di Luigi Veronelli a visitare in incognito i protagonisti della filiera agroalimentare, per poi ricontattarli dopo averne verificato le qualità, siamo certamente personaggi atipici rispetto al mercato dell’enogastronomia di moda. "
Le scelte del pane, qui a Ponte Priula, sono semplicemente azzeccate.
E che dire poi della caffetteria, che è alimentata anche da croissants e torte artigianali
di qualità ?
Siamo ben distanti da quei prodotti industriali che vengono malamente riscaldati e proposti
poi, sovente, come.... artigianali.
Diamo poi un'occhiata ai prodotti che accompagnano la vita di questo luogo del desiderio :una scelta di dolci, paste artigianali, infusi e the, cioccolate, di sicura matrice artigianale, a conferma di una vocazione che non conosce tentennamenti.
E poi vi è quella disponibilità umana a rapportarsi con il cliente, dando quei suggerimenti
di orientamento alimentare che rappresentano una luce nel percorso di acquisizione di nuovi
saperi.
Così va bene !